Condividi:
PESARO- Nel corso del primo quadrimestre dell’anno in corso, la Guardia di Finanza di Pesaro e Urbino ha implementato un deciso potenziamento delle attività di vigilanza sull’intero territorio provinciale, intensificando l’azione di contrasto agli illeciti di natura economico-finanziaria. Un contributo significativo a questo sforzo è stato fornito dalle pattuglie del Servizio "117", operative 24 ore su 24 durante tutto l’anno.
Un’attenzione prioritaria è stata dedicata al rispetto delle normative in materia di lavoro, con l’obiettivo primario di tutelare i lavoratori più vulnerabili e esposti a situazioni di sfruttamento. Parallelamente, sono stati considerati ambiti cruciali la difesa del "made in Italy" e la lotta alla contraffazione, il contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti e la scrupolosa verifica del rispetto del codice della strada.
Entrando nel dettaglio delle operazioni condotte, le verifiche in ambito lavorativo hanno permesso di individuare 2 lavoratori completamente "in nero" e ulteriori 3 con contrattualizzazioni irregolari, risultati emersi da 23 controlli specificamente mirati.
Nel complesso delle attività, che hanno visto l’impiego di 160 pattuglie supportate dal personale specializzato A.T.P.I. (Anti Terrorismo Pronto Impiego) della Compagnia di Ancona, sono state identificate 3.577 persone e sottoposti a controllo 2.608 veicoli. Si segnalano, inoltre, 232 controlli sul trasporto merci, 97 accertamenti nel delicato settore delle accise su autocisterne e la contestazione di 152 violazioni al codice della strada.
Di notevole importanza è stata anche l’attività di contrasto al consumo di droghe: grazie al prezioso supporto delle unità cinofile antidroga, con l’ausilio dei cani Ebro e Alex, sono stati sequestrati complessivamente 49 grammi di sostanze stupefacenti e 26 individui sono stati segnalati alla Prefettura per uso personale di tali sostanze.
Sul fronte della fiscalità e della tutela dei consumatori, sono stati eseguiti 484 controlli finalizzati alla verifica del corretto pagamento del canone Rai speciale e della regolare emissione di scontrini e ricevute fiscali, accertando 153 irregolarità.
Un’ulteriore azione significativa, orientata alla protezione dei consumatori, ha portato al sequestro di oltre 25 mila prodotti ritenuti non sicuri e non conformi agli standard previsti dalla normativa europea e nazionale. Questa attività riveste un ruolo fondamentale nella tutela della salute dei cittadini e nella garanzia di una concorrenza leale all’interno del mercato provinciale.
Il bilancio complessivo delle attività, che hanno visto un’ulteriore intensificazione in concomitanza con le festività, testimonia il costante e determinato impegno della Guardia di Finanza di Pesaro e Urbino nella difesa della legalità economica e nella salvaguardia del tessuto produttivo sano della provincia.