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URBINO - Un organico ridotto della metà, una sede commissariato fatiscente e inadeguata, e l’assenza di un dirigente titolare: sono queste le tre gravi emergenze che hanno spinto il sindacato di polizia Siulp a organizzare un sit-in di protesta di fronte al commissariato di Urbino. Marco Lanzi, segretario provinciale del Siulp, ha espresso con forza la situazione critica: "Con soli cinque agenti addetti al controllo del territorio, la sicurezza della cittadinanza è a rischio. La nostra presenza qui oggi non è solo per rivendicare una sede dignitosa per i colleghi e per i cittadini, ma per sollecitare interventi concreti che garantiscano una maggiore sicurezza per l’intero territorio".

Al fianco dei rappresentanti sindacali si è schierato Antonio Baldelli, deputato di Fratelli d’Italia, che ha evidenziato la serietà delle problematiche. "La carenza di personale, che raggiunge il 50%, è una piaga nazionale, a Urbino acuita dal blocco del turnover dei governi passati – ha riconosciuto Baldelli – ma il Governo Meloni ha avviato un importante piano di assunzioni. Altrettanto critica è la situazione della struttura del commissariato, obsoleta e priva dei necessari standard di sicurezza e spazi adeguati. Ho già avuto interlocuzioni con il prefetto e il sindaco di Urbino per individuare una soluzione, che potrebbe concretizzarsi nell’acquisizione gratuita di un immobile o di un terreno per la costruzione di una nuova sede".

Un ulteriore punto dolente sollevato dal deputato riguarda l’assenza di un dirigente stabile per il commissariato di Urbino, attualmente gestito "a scavalco" dal commissario di Fano. "Questa situazione precaria deve cessare – ha tuonato Baldelli – ho ripetutamente sollecitato le autorità competenti a livello locale, senza ottenere risposte. Presenterò un’interrogazione parlamentare al Ministero dell’Interno per portare all’attenzione nazionale queste inaccettabili criticità". Le parole di Baldelli, in particolare l’annuncio di un terreno disponibile per la nuova costruzione, hanno suscitato una reazione positiva da parte di Lanzi: "Apprendo con grande soddisfazione la notizia del terreno ceduto gratuitamente – ha commentato il segretario provinciale – speriamo vivamente che questo possa tradursi rapidamente in una soluzione concreta".

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