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PESARO – "A fianco di 2 mila famiglie pesaresi per sostenerle nel pagamento delle bollette dell’acqua". Con queste parole il sindaco Andrea Biancani, insieme all’assessore al Bilancio Riccardo Pozzi e all’assessore alle Politiche Sociali Luca Pandolfi, ha presentato il bando per il Fondo anticrisi 2025, destinato ad alleggerire le spese per il servizio idrico dei cittadini più in difficoltà.

L’intervento si inserisce in una strategia più ampia dell’Amministrazione comunale a favore delle famiglie, nonostante la riduzione dei trasferimenti nazionali e in risposta agli aumenti dei costi energetici. Biancani ha attribuito i rincari alla mancata attuazione di una politica energetica nazionale lungimirante, che renderebbe l’Italia indipendente dalle risorse energetiche estere. "È assurdo che un Paese che ha il sole, il vento e imprese che sono un’eccellenza a livello mondiale non sia stata in grado di pianificare e programmare come riuscire a produrre energia con costi sostenibili per i cittadini. L’Italia è così costretta a comprare ’fuori’ l’energia di cui ha bisogno", ha affermato il sindaco, sottolineando che ciò porta a "l’aumento delle bollette e l’alleggerimento delle tasche dei cittadini".

Il sindaco ha poi ribadito il ruolo del Bonus acqua, finanziato da risorse di MMS, come una "pezza su una voragine", evidenziando che, sebbene la "strategia dei bonus" non sia quella ideale, è l’unica possibile in assenza di un’azione programmatica nazionale.

Il Fondo anticrisi e i requisiti di accesso
Il Comune di Pesaro, in attesa di un cambio di rotta a livello nazionale, destina il suo Fondo anticrisi alla "fascia più fragile di famiglie pesaresi che hanno difficoltà a pagare le spese quotidiane, come quelle per la casa", hanno spiegato Pozzi e Pandolfi.

Il bando sarà pubblicato dalle ore 9 di giovedì 29 maggio alle 13 di sabato 28 giugno. Per accedere al contributo, il richiedente deve essere residente nel Comune di Pesaro da almeno un anno ed essere intestatario di un contratto di fornitura idrica a uso domestico riferito all’abitazione di residenza. I requisiti economici prevedono un Isee ordinario non superiore a 9.530 euro per i nuclei fino a 3 figli (Fascia I) e non superiore a 20 mila euro esclusivamente per i nuclei familiari numerosi con almeno 4 figli a carico (Fascia II).

Un impegno concreto per le famiglie
L’assessore al Bilancio Riccardo Pozzi ha definito la misura "concreta e tempestiva per alleggerire il peso delle spese domestiche che grava sulle famiglie pesaresi". Si tratta di un impegno di 173 mila euro che sosterrà circa 2 mila nuclei familiari, con un contributo medio di 100 euro. Pozzi ha sottolineato che l’Amministrazione ha anticipato i tempi di pubblicazione del bando (solitamente ad agosto) per garantire un aiuto prima dell’estate.

Luca Pandolfi, assessore alle Politiche Sociali, ha ripercorso lo storico del Fondo anticrisi, un "fondo speciale che ogni anno viene orientato in base al bisogno identificato dall’Amministrazione con diverse realtà del territorio". Negli ultimi 10 anni (2014-2024), il Fondo anticrisi ha erogato risorse pari a 1.948.785 euro attraverso un bando pubblico. A questi si aggiungono 647.251 euro assegnati con l’"operazione Tari". Pandolfi ha evidenziato che gli importi del bando idrico di quest’anno superano di gran lunga le risorse messe a disposizione in passato.

L’assessore ha poi criticato i tagli governativi ai fondi per la morosità incolpevole e per gli affitti, oltre ai tagli della Regione Marche sul Fondo solidarietà per le disabilità. "Non si può scaricare sugli enti più piccoli, e di conseguenza sugli ultimi, il peso di una politica incapace", ha concluso Pandolfi.

Valore del bonus e modalità di presentazione delle domande
Il valore del bonus idrico integrativo per nucleo familiare è di 50 euro per i nuclei composti da 1 sola persona; 30 euro a persona per i nuclei composti da 2 a 5 persone; e 180 euro per ciascun nucleo numeroso composto da 6 o più persone. L’agevolazione è riconosciuta con riferimento a un solo contratto di fornitura. Per le utenze dirette, il bonus sarà erogato direttamente in bolletta; per quelle indirette, tramite accredito diretto in bolletta riferita all’utenza condominiale interessata o tramite bonifico bancario intestato al cittadino che ha presentato la domanda.

La domanda deve essere inoltrata esclusivamente per via telematica, attraverso la sezione "Accedi ai servizi" del portale del Comune di Pesaro (sottosezione "Servizi Sociali" – Bonus Idrico integrativo 2025). È possibile accedere con SPID, Carta d’Identità Elettronica (Cie) o Carta Nazionale dei Servizi (CNS). La piattaforma sarà disponibile dalle ore 9 di domani 29 maggio.

Per supporto nella compilazione della domanda, è possibile rivolgersi allo sportello "Bandi e Avvisi" nella sede dei Servizi alla Persona e alla Famiglia (viale Mameli 9, 3° piano), il lunedì, il martedì e il giovedì dalle ore 9 alle 13; il giovedì anche dalle ore 15 alle 16.30, previo appuntamento (da concordare chiamando lo 0721.387401 o scrivendo a [email protected]). Tutte le informazioni saranno disponibili da domani nell’area tematica "Servizi sociali" del portale del Comune di Pesaro e nell’albo pretorio dell’ente.

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